Madri in telelavoro
Madri in telelavoro
Stai per tornare al lavoro?
Il telelavoro è un sogno comune a molti. Così come lavorare part-time e organizzare il lavoro in funzione della famiglia. L'attuale carenza di competenze, unita alla globalizzazione e ai progressi tecnologici, sta cambiando l'atteggiamento delle imprese riguardo alla flessibilità del lavoro. Le opzioni di lavoro flessibile, come il lavoro part-time, il job sharing, l’orario di lavoro flessibile, il telelavoro e il lavoro da casa si stanno diffondendo sempre di più nelle imprese.
Molte grandi aziende stanno adottando un orario di lavoro flessibile per i loro dipendenti. Questo anche in conseguenza del crescente problema del traffico. Ogni anno si passano in coda fino a 3,5 giorni lavorativi. Rispetto all'orario di lavoro normale, l'orario di lavoro flessibile comprende il personale che lavora da casa e la possibilità di negoziare l'orario di lavoro in base alle proprie esigenze, ma questa è purtroppo l'eccezione e non la regola. Se però hai la fortuna di concordare un orario flessibile lavorando da casa, anche se solo per una parte della tua settimana, allora continua a leggere.
La soluzione per l'equilibrio tra vita lavorativa e vita privata?
Per molti, lavorare da casa o in proprio rappresenta la soluzione adatta per mantenere il delicato equilibrio tra lavoro e vita privata. L'autonomia e la comodità di lavorare da casa, anziché fare il noioso tragitto casa-lavoro, alzarsi presto e le regole dell’ufficio, rendono il lavoro da casa molto interessante.
Eppure, la personalità è un aspetto fondamentale, e lavorare da casa non è una soluzione che va bene per tutti. Se sei il tipo di persona che ama il contatto sociale quotidiano con i coetanei o che ama lavorare in un team affiatato, allora lavorare da casa probabilmente non fa per te.
Lavorare da casa richiede un livello di autodisciplina, motivazione e organizzazione che non tutti possiedono. Se pensi che lavorare da casa sia una soluzione al problema di come badare ai figli, hai sbagliato strada. Se devi essere reperibile durante il giorno, serve comunque avere un servizio di cura dei figli.
Se vuoi esplorare le opportunità di un lavoro autonomo, fai prima qualche ricerca e diffida dei siti web fraudolenti che pubblicizzano delle opportunità di lavoro da casa. Leggi sempre le scritte in piccolo e verifica se l'azienda è in regola prima di firmare.
Vantaggi del lavoro da casa
Indipendenza e controllo nella tua giornata lavorativa con la possibilità di organizzare le ore di lavoro in base al tuo programma e agli impegni familiari
Possibilità di avere più tempo per la famiglia e per la vita privata
Risparmiare tempo e denaro sugli spostamenti
Niente regole d’ufficio né distrazioni
Maggiore flessibilità nell'orario di lavoro
Vantaggi fiscali: a seconda del tipo di attività che svolgi, puoi dedurre i costi delle utenze e delle apparecchiature per l’ufficio
Svantaggi del lavoro da casa
Interruzioni dovute a distrazioni familiari e domestiche in generale
Lavorare da casa non è la risposta al problema di come curare i bambini: avrai comunque bisogno di una persona che si prenda cura di tuo figlio
Può essere isolante e solitario, perché è limitata l'interazione sociale con i colleghi o con altri con cui confrontarsi
Assenza di supporto tecnico e di attrezzature, compresi i problemi di lentezza di accesso e download
Mancanza di una struttura di lavoro: potrebbe essere difficile separare il lavoro dalla vita domestica
Bisogna essere motivati e organizzati
Potresti avere reazioni negative da parte di colleghi e clienti (se accade, devi parlarne con il tuo responsabile)
Cosa serve per lavorare da casa
Un computer o un portatile
Una linea telefonica dedicata
Un telefono cellulare
Accesso a posta elettronica e internet
Una sedia e una scrivania comode
Macchine per le fotocopie, le scansioni e i fax (opzionale)
Consigli per farcela
Comunica ai tuoi clienti abituali che lavorerai da casa per una parte della settimana.
Organizzati, perché così migliorerai la tua produttività. Struttura la tua giornata lavorativa e tieni a distanza le distrazioni. Per contro, non essere sempre in modalità lavorativa, ad esempio non controllare la posta elettronica quando non sei in servizio.
Attrezzati con buone risorse (vedi l'elenco di cui sopra), perché migliorano la tua produttività.
Fai rete: parlare con le persone del tuo campo (networking) ti aiuterà a rimanere concentrata e motivata.
Mantieni attivi i contatti personali e professionali inviando loro periodicamente un’e-mail e chiamandoli di tanto in tanto.
Segui un programma. Tratta le tue giornate come una "normale" giornata di lavoro. Molte persone hanno scoperto che un orario 8-17 o 9-18 aiuta davvero a non perdersi e a rimanere produttive.
Separa la tua area "lavoro" dalla tua area "soggiorno". Questo comprende anche il telefono e il computer.
Vestiti ogni giorno. Non rimanere in pigiama tutto il giorno. Ti farà sentire meno “lavorativa”.
Fai delle pause. Allontanati dal computer e non lavorare durante il pranzo.
Rispetta il fine settimana. Lavorare da casa non dovrebbe cambiare l'equilibrio tra lavoro e vita.
Tieni la tua area di lavoro sgombra dalle scartoffie personali e da altri progetti che potrebbero distrarti.
Poniti degli obiettivi per ciò che vuoi realizzare ogni settimana.
Chiedi un feedback ai clienti, al tuo datore di lavoro e alle altre persone con cui lavori regolarmente. Questo può aiutarti a individuare le carenze e a mantenerti motivata a continuare a migliorare le tue capacità.
Lavori adatti a essere svolti da casa
Lavoro che può essere eseguito senza affidarsi ai sistemi e alle procedure d'ufficio
Ruoli orientati a progetti
Lavori con lunghi tempi di esecuzione
Lavori di scrittura e di rendicontazione
Lavoro che non richiede un elevato grado di supervisione o controllo
Lavoro che non richiede un contatto diretto con il cliente o con il cliente sul posto di lavoro
È corretto affermare che alcuni aspetti della maggior parte dei lavori d'ufficio possono essere svolti da casa perché si fa affidamento in buona parte su computer e posta elettronica. Prepara un business case e contratta con il tuo manager o potenziale datore di lavoro.
Per maggiori informazioni vedi Mamme lavoratrici o Gravidanza.